Aprire un’Agenzia Immobiliare: Cosa Serve, Consigli per Partire alla Grande

Aprire un’agenzia immobiliare è meno complicato di quanto possa sembrare. Difficile, di contro, è farlo bene, ovvero in modo da gettare fin da subito le basi per un’attività redditizia. Anche perché il mercato immobiliare italiano, per quanto in ripresa, presenta ancora alcune criticità.

Nell’articolo che segue offriamo qualche informazione utile per aprire un’agenzia immobiliare, consigli vari per riscuotere un buon successo già nelle fasi iniziali.

Alcuni consigli riguarderanno un straordinario strumento di promozione, sebbene spesso banalizzato: il sito web. Infine, proporremo una interessante soluzione targata KVA.

Aprire agenzia immobiliare: come iniziare

Aprire un’agenzia immobiliare presuppone l’adempimento di alcuni obblighi burocratici e fiscali. La buona notizia è che questi non si differenziano quasi per nulla da quelli necessari per aprire una qualsiasi altra attività.

In breve, occorre:

  • Aprire una partita IVA presso l’agenzia delle Entrate. Lo si può fare autonomamente e online. Il consiglio è comunque di affidarsi a un commercialista, vista la complessità della procedura e delle normative.
  • Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio.
  • Iscrizione all’INPS

Precedentemente, dovreste aver acquisito lo status di agente immobiliare. Sia chiaro: nessuno può improvvisarsi agente immobiliare, anche perché la professione è ben disciplinata dal legislatore.

Per diventare agente immobiliare è necessario:

  • Essere maggiorenni
  • Essere cittadini italiani, comunitari o – se stranieri – possedere regolare permesso di soggiorno.
  • Aver conseguito il diploma di scuola media superiore.
  • Non aver subito condanne relative ai reati citati nell’art. 2 della legge 39/1989; non essere sottoposti a procedure di fallimento o antimafia;
  • Aver sostenuto un corso professionale riconosciuto di almeno 200 ore e aver conseguito con profitto l’esame della Camera di Commercio.

Per quanto riguarda i corsi “da agente immobiliare”, questi possono essere indetti dalla Regione di residenza, dalla C.C.I.A.A. locale, o anche dagli enti privati purché convenzionati/riconosciuti dalla camera di commercio.

Ovviamente, non è sufficiente rispettare questi requisiti per aprire un’agenzia immobiliare di successo.

E’ necessario compiere scelte efficaci circa:

Il territorio. Le agenzie immobiliari sono attività prettamente territoriali. Sicché il territorio in cui sarà sita la vostra sede incide sul posizionamento di mercato. Se per esempio la sede è situata in una località di mare, è ovvio: vi posizionerete principalmente come agenzia immobilia per l’acquisto di seconde residenze estive.

Il personale. Potreste in linea teorica lavorare anche da soli, ma ciò è ovviamente sconsigliato. Come minimo avrete bisogno di una segretaria/o, molto probabilmente avrete anche bisogno di altri agenti immobiliari che lavorino alle vostre dipendenze

La sede. Intesa, in questo caso, come locale vero e proprio. La qualità della sede incide dal punto di vista economico (affitto) ma anche sull’attività in sé. Essa è uno dei due biglietti da visita con cui vi presenterete al cliente.

Il sito. Questo è il secondo biglietto da visita, forse più importante della sede. Ne parleremo in maniera approfondita nel prossimo paragrafo.

L’importanza del sito per un’agenzia immobiliare

Perché il sito è così importante quando si vuole aprire un’agenzia immobiliare? I motivi sono essenzialmente tre:

Le persone cercano sempre un’attività su internet. Secondo alcune statistiche, il 90% delle decisioni di acquisto passano o addirittura iniziano da una visita sul sito internet. Dunque, il sito è il detentore dell’immagine stessa di un’agenzia immobiliare (come di qualsiasi altra attività).

I potenziali clienti sono alla ricerca di informazione circa gli immobili. La casa è l’acquisto di una vita, dunque chi intende comprare un immobile è letteralmente affamato di informazioni. Il sito, sia attraverso il motore di ricerca interno sia attraverso le schede relative a ciascun immobile in vendita, è uno strumento per dare queste informazioni. Dunque, per venire incontro a un bisogno del pubblico.

I potenziali clienti vogliono comunicare in maniera rapida e veloce con chi organizza la vendita. Il sito, tra le altre cose, mette in contatto immediato domanda e offerta, potenziale acquirente e venditore. Il tutto, sia chiaro, a determinate condizioni.

Come deve essere il sito di un’agenzia immobiliare

Va da sé che il sito dell’agenzia immobiliare deve rispondere a queste caratteristiche.

  • Deve rappresentare bene l’immagine aziendale, magari attraverso una grafica pulita, dei testi coerenti e convincenti.
  • Deve essere molto fruibile, veloce e molto intuitivo. E’ bene che il potenziale cliente sia messo nelle migliori condizioni per trovare le informazioni che cerca.
  • Aperto al contatto diretto. Il sito deve possedere strumenti che consentono al potenziale cliente di entrare in contatto con chi vende, o con l’agente immobiliare stesso. Per esempio, il form di messaggio/rilascio contatti e, perché no, una chat.

Insomma, un sito qualunque, il classico sito vetrina, non basta.

Il banale sito fai da te, quello creato attraverso piattaforme di creazione automatica di siti, è una soluzione da scartare a priori.

Dovreste rivolgervi a dei web designer professionisti, in grado di creare una soluzione ad hoc per le vostre esigenze. Il servizio potrebbe costare un po’.

Ma c’è un’alternativa anche a questo: il servizio Sito Agenzia Immobiliare di Kva.io. Si tratta di un template creato appositamente per le agenzie immobiliari, pensate per garantire all’agenzia tutto il necessario per

  • Attirare nuovi visitatori e convertirli in clienti
  • Disporre una esperienza di fruizione veloce e intuitiva
  • Mettere in campo vere e proprie azioni di web marketing
  • Essere gestito in modo autonomo dall’agenzia immobiliare stessa

Insomma, il servizio di KVA.io è una soluzione al problema “sito”. Se volete saperne di più, leggete qui.